Nel 1936 Fritz Lang diresse per la Mgm il suo primo film americano: Furia (Fury). Ispiratosi a episodi di linciaggio realmente avvenuti, Lang riuscì a riplasmare i fatti di cronaca non, come succedeva spesso nel cinema di Hollywood, al fine di presentare una versione consolatoria e rassicurante dei fatti, ma per esprimere un proprio universo personale di paure e ossessioni.
Il primo progetto cui Lang aveva lavorato in America era stato una sceneggiatura ispirata al Dottor Jekyll e Mr. Hyde, ma il progetto non andò in porto e il regista viennese cominciò a documentarsi sul linciaggio. Nonostante il cambio di argomento, Lang non sfuggì alla suggestione del testo di Stevenson: Joe Wheeler (Spencer Tracy), il protagonista di Furia, è appunto una sorta di dottor Jekyll e Mr. Hyde (curiosamente Tracy avrebbe interpretato il duplice ruolo nel 1941, per Victor Fleming). Wheeler non subisce una trasformazione a causa di una pozione ma per un trauma psicologico: viene arrestato con l’accusa di aver ucciso una bambina e subisce un tentativo di linciaggio. Durante la notte una folla inferocita assale la prigione e la incendia. Assistiamo all’agonia del povero Wheeler, che scompare fra le fiamme – ma non muore. Riesce infatti a scampare al rogo, anche se con qualche ustione. Nessuno è al corrente che Wheeler si è salvato e lui decide di sfruttare la circostanza per vendicarsi: si nasconde e, assistito dai suoi due fratelli, attende che la giustizia faccia il suo corso. Alcuni partecipanti al linciaggio vengono arrestati e processati per omicidio. Wheeler, implacabile, aspetta la loro condanna. Una condanna a morte.
Titolo Originale: FURY
Regia: Fritz Lang
Interpreti: Bruce Cabot, Walter Brennan, Walter Abel, Sylvia Sidney, Spencer Tracy
Durata: h 1.34
Nazionalità: USA 1936
by Il Film Noir, Storie americane – Alberto Guerri, GREMESE EDITORE
Furia (Fritz Lang, 1936)
Etichette:
Drammatico,
Fritz Lang,
Noir,
Spencer Tracy,
Sylvia Sidney
0 commenti:
Posta un commento