Detour – Autostrada per l’inferno (Edgar G. Ulmer, 1945)

Al Roberts (Tom Neal), pianista in un night di New York, cerca di raggiungere in autostop la sua ragazz, Sue (Claudia Drake), a Los Angeles. Viene raccolto da Haskell (Edmund MacDonald), un uomo pieno di soldi, che gli racconta che l'autostoppista precedente, una ragazza, gli ha graffiato la faccia dopo aver tentato un avance. Dopo aver sostituito Haskell alla guida, Al, quando tenta di svegliarlo, si accorge che l'uomo è morto. Dopo aver nascosto il cadavere, Al incontra una ragazza, Vera (Ann Savage), in un motel, senza sapere che il giorno prima lo stesso conducente aveva dato un passaggio anche a lei. La giovane, al contrario conosce la storia e tenta di ricattarlo, ma muore anche lei accidentalmente, mentre Al continuerà a fuggire...

Agghiacciante film dalle atmosfere kafkiane, narrato in flash-back dalla voce fuori campo del protagonista, uno dei capolavori assoluti del B-movie, allucinato apologo sull'assurdo e sul caso. Film oggetto di studio e di culto da parte dei più grandi cineasti, tra i quali Martin Scorsese, girato in 6 giorni e in due soli ambienti, "Detour" è considerato il capolavoro di Edgar G. Ulmer, già assistente di Friedrich Murnau, che, ispirandosi all'espressionismo tedesco, realizza una lenta, inesorabile, discesa all'inferno, con un film a metà strada tra il noir europeo e il poliziesco americano, perdipiù utilizzando attori sconosciuti.

(Piero Di Domenico - Ermitage Cinema)



Titolo Originale: DETOUR
Regia: Edgar G. Ulmer
Interpreti: Tom Neal, Ann Savage, Edmund MacDonald, Claudia Drake
Durata: h 1.07
Nazionalità: USA 1945

Introduzione al film “Detour” di Edgar G. Ulmer. Video-intervista a Renato Venturelli, autore del libro “L’età del noir”. Video realizzato dal laboratorio Buster Keaton.